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  • Installare GIMP

    Dopo la breve introduzione su cosa sia ed a cosa serva GIMP, vi spiego come installare il programma.

    Per prima cosa andate nel sito GIMP.ORG e vi comparirà una pagina simile alla seguente:

    GIMP Website
    Home page di GIMP.ORG (click per ingrandire)

    Fate click sul pulsante “Download” (quello indicato dalla freccia nell’immagine qui sopra) per accedere alla pagina da cui può scaricare il programma.

    Nella pagina di download, il link principale vi fa scaricare solo il riferimento Torrent, e non il programma vero e proprio.
    Torrent (che molti di voi già conosceranno) è un programma di file sharing indipendente che non ha nulla a che vedere con GIMP. Il sito GIMP.ORG lo utilizza, ma non ne è responsabile. Personalmente vi sconsiglio di installare Torrent in quanto potreste accidentalmente ricevere dei virus.
    Invece di cliccare sul link principale, fate click dove indica la freccia nell’immagine qui sotto. In questo modo scaricherete il programma di installazione direttamente dal sito.

    Download di GIMP
    Scaricare l’installer di GIMP (click per ingrandire)

    Per comodità inserisco qui il link per scaricare il programma. Attenzione, però: potrebbe non essere l’ultima versione. Controllate sempre il sito GIMP.ORG per eventuali aggiornamenti.

    Click qui per scaricare l’installazione di GIMP 2.8.14 per WINDOWS

    Al termine dello scaricamento, avviate il programma.
    Per prima cosa vi verrà richiesta la lingua di installazione. Scegliete quella che preferite e fate click su OK.

    Installazione di GIMP
    Avvio dell’installazione di GIMP (click per ingrandire)

    Il programma lavorerà per alcuni momenti, quindi vi verrà richiesto il tipo di installazione.
    Basta fare click su “INSTALLA” ed il programma farà tutto in automatico. Se siete utenti esperti, il pulsante “Personalizza” vi consente di scegliere quali parti di GIMP installare, ma io preferisco l’installazione automatica.

    Avvio Installazione GIMP
    Avvio dell’ Installazione di GIMP (click per ingrandire)

    Al termine dell’installazione, GIMP sarà pronto a funzionare.

    Semplice, no?

    Il manuale di GIMP completo lo potete trovare all’indirizzo http://docs.gimp.org/2.8/it/index.html.
    Questo link visualizzerà il manuale in ITALIANO per la versione 2.8 di GIMP.
    I tutorial seguenti non si occuperanno dell’utilizzo “base” di GIMP in quanto è ampiamente descritto nella documentazione ufficiale e do per scontato che sappiate come utilizzare gli strumenti base del programma.

    Ciò che andremo a vedere, invece, sono alcune tecniche avanzate per ottenere effetti interessanti e composizioni particolari per le vostre immagini.

    Buona lettura!



  • Cos’è GIMP?

    Benevnuto, lettore.

    In questo primo articolo cercherò di spiegare cosa è ed a cosa serve GIMP.

    GIMP sta per “GNU Image Manipulation Program”, dove GNU indica un tipo di licenza d’uso (gratuita).

    Quindi, GIMP è un Programma di Manipolazione delle Immagini gratuito.

    Molti lo considerano una specie di “PhotoShop gratis”: errore! Photoshop è di gran lunga più potente e versatile, ma ha lo svantaggio di essere molto costoso. Per chi, come me, si diletta nel comporre immagini a livello amatoriale può essere un costo decisamente eccessivo.

    Vi basta visitare il sito https://creative.adobe.com/it/plans?single_app=photoshop&store_code=it per avere un’idea.
    Al momento in cui scrivo questo articolo, Adobe ha scelto la formula dell’abbonamento (mensile o annuale), che vi costa 292,57 €/Anno per il solo PhotoShop. Se voltete la soluzione completa con tutte le applicazioni Adobe, parliamo di 731,85 €/Anno… che pochi non sono!

    prezzi photoshop al 08/02/2015
    Pagina del sito Adobe per l’acquisto dei prodotti

     

    GIMP, pur essendo meno pontente, è comunque perfettamente in grado di soddisfare le esigenze di chi si accosta al mondo della grafica digitale come hobby. Consente di gestire immagini a più livelli, gestire le trasparenze, ha numerosissime aggiunte (i plug-in e gli script) per applicare alle immagini effetti di qualsiasi tipo, consente di realizzare piccole animazioni… insomma: c’è un po’ tutto ed è tutto gratuito.

    Trattandosi di un hobby, mantenere i costi bassi è vitale

    Nel prossimo articolo vedremo come scaricare ed installare GIMP.
    Il processo è molto semplice, e se ci sono riuscita io, ci può riuscire chiunque